La pandemia ha riportato sotto i riflettori (oltre che sotto le fotocamere) i codici QR, oggi indispensabili per continuare a portare avanti le attività di sempre, senza il rischio di contagio.

Se sei già stato al ristorante o in qualsiasi negozio che richieda la lettura di una lista, già lo hai visto in azione: ancora oggi, questi piccoli quadratini bianchi e neri sono in grado di aiutarci nella nostra incessante ricerca di informazioni, consentendoci inoltre di frequentare i nostri locali preferiti senza entrare in contatto con i menu cartacei. Una soluzione brillante se si pensa a quanto un gesto semplice come inquadrare un’immagine con il proprio smartphone possa contribuire all’igiene delle proprie mani.

In ogni caso, anche se l’utilizzo del QR nei ristoranti è sicuramente la più immediata da comprendere in questo momento (la nostra agenzia ha messo online un portale dedicato proprio a questo: www.menudigitale.ch) non è l’unica soluzione: grazie a questo strumento, infatti, è possibile interagire in modo immediato e diretto con i nostri brand e le nostre storie preferite, anche partendo da media offline.

Eh sì, perché la caratteristica più straordinaria dei QR code è la loro capacità di fare da ponte tra la realtà fisica che ci circonda e quella virtuale in cui amiamo tanto immergerci. In un mondo dove lo smartphone è ormai diventato parte integrante della nostra quotidianità è quindi naturale che questo simpatico codice sia tornato alla ribalta con tanta efficacia.

Inquadrando un codice QR è possibile fare proprio di tutto: visitare un sito, guardare un video interattivo, compilare un form, salvare un contatto in rubrica e – perché no? – addirittura riservare un appuntamento o usufruire di una promozione. E pensare che bastano solo uno smartphone e un gesto semplice quanto farsi un selfie!

Ma non finisce qui: inquadrando un QR spesso e volentieri tacciamo anche un percorso di comportamenti ed interessi che consentono poi ai nostri brand preferiti di raggiungerci in modo ottimizzato, proponendoci proprio quello di cui abbiamo bisogno nel momento esatto in cui abbiamo tempo e voglia di cercarlo. E, anche a livello di contenuto, tutti i contatti con questi marchi – grazie al QR – possono diventare esperienze digitali perfettamente personalizzate. Niente male vero?