In un marchio è già scritto il successo attuale e futuro della tua attività e pertanto crearlo è il primo passo per raggiungere i tuoi obiettivi aziendali

Quali principi deve seguire un marchio per assolvere con efficacia i suoi compiti?

1. Semplicità e chiarezza

Un marchio deve essere facile da leggere, scrivere e ricordare. Bruno Munari, un noto artista, designer e scrittore milanese, diceva che: “Complicare è facile, semplificare è difficile. Per complicare basta aggiungere colori, forme, segni. Per semplificare bisogna togliere e togliere vuol dire riconoscere l’essenza delle cose e comunicarle nella loro essenzialità”.
Quando ci si trova a progettare da zero o a ripensare il proprio marchio aziendale è pertanto indispensabile puntare all’essenziale.

2. Veicolare un messaggio

Il secondo passo è capire che cosa deve comunicare il marchio e proprio perché il marchio deve essere memorizzato e riconosciuto facilmente, non deve racchiudere troppi concetti. Cosa fa la tua azienda? Quali sono i suoi obiettivi? Qual è il target di riferimento? Quali sono i valori fondanti dell’attività? Come vuoi che gli altri ti vedano? Cosa vuoi trasmettere con il tuo marchio? Concentrati su un unico messaggio in grado di esprimere i tuoi punti di forza, scrivi su un foglio tutti questi concetti e lavora per parole chiave, evidenziando quelle più rappresentative. Questo lavoro ti sarà utile per individuare i concetti che potresti associare al tuo marchio.

3. Scegli il tuo colore

Ogni colore ha un suo significato e che ogni settore di business è caratterizzato da una particolare gamma cromatica. Nel settore finanziario è spesso utilizzato il blu perché è in grado di trasmettere affidabilità e competenza, nel settore sanitario il verde suggerisce tranquillità e rilassatezza mentre nel settore dell’energia i toni caldi del giallo e dell’arancione comunicano potenza.
Attraverso il colore ogni marchio è dunque in grado di suscitare sentimenti ed emozioni ed è per questo che la scelta del colore non è un elemento accessorio ma una decisione strategica importante.

4. Crea un marchio versatile

Un marchio con troppi dettagli o con colori particolari (dorati, argentati, sfumati) potrebbe non essere riproducibile su determinati supporti o perdere di efficacia. Per accertarti che il tuo marchio funzioni, pensa alle possibili declinazioni: su di un’insegna, una vetrina, un biglietto da visita, un manifesto, come piccola icona sul web, stampato su gadget di carta, plastica, vetro, legno…

5. Fai che sia inconfondibilmente tuo

Il marchio che alla fine avrai scelto rispecchia la tua identità aziendale? Quali valori trasmette? È immediatamente riconoscibile o richiama in qualche modo un altro marchio? È abbastanza versatile da essere riprodotto su qualunque supporto? Trasmette professionalità?
Ora che hai tutti gli elementi per creare la tua immagine aziendale, non ti resta che cominciare anche se, come avrai potuto comprendere leggendo questo breve excursus, la creazione di un marchio aziendale richiede specifiche competenze e tanta professionalità ed è questo è il motivo principale per il quale è sempre meglio affidarsi a un team di professionisti.