In un momento di crisi come quello attuale, vessato dagli effetti del COVID-19, sospendere la pubblicità e la comunicazione in generale può portare a riduzioni molto elevate di awareness, ovverosia una diminuzione del grado di conoscenza della marca da parte del pubblico, con un conseguente ritardo nel recupero post-emergenza.

La comunicazione in tempi di Coronavirus non può fermarsi, anzi è fondamentale per le aziende tenere ben saldi i legami con il proprio target e con i propri collaboratori e dipendenti.
Certo, occorre comunicare in modo contestuale, senza ignorare la gravità del momento ma anzi, riconoscendola e offrendo soluzioni mirate.

Per questo è necessario mettere in evidenza il proprio ruolo sociale più profondo e trovare il modo giusto per collegarlo al contesto.
In certi casi può essere il momento giusto per mettere in pausa la comunicazione di prodotto e di offrire soluzioni e servizi, secondo quello che è il proprio ruolo, in grado di aiutare le persone a vivere al meglio la situazione.