Entrare in discoteca può essere stato un insieme variegato di esperienze nella tua vita. Qualche volta ti è capitato di saltare la fila, entrare gratis e avere da bere offerto grazie all’amico vip del paese. A volte invece hai aspettato un’ora e mezza per arrivare davanti all’ingresso del locale per poi scoprire che avresti dovuto pagare una cifra fuori di testa per avere un tavolo.

Lo Studio 54, iconica discoteca di New York, rimasta aperta tra il ‘77 e l’86, fu una delle prime a stabilire una selezione all’ingresso e ad avere code chilometriche all’entrata. I Rolling Stones erano assidui frequentatori del locale: si dice che Mick Jagger e Keith Richards entravano gratis, ma gli altri membri della band dovevano pagare il biglietto.

Perché sistematicamente si pagano somme diverse per occupare le medesime posizioni? Generalmente i gestori dei locali seguono una regola: incentivare l’ingresso di persone ritenute “di qualità” per creare l’ambiente più piacevole possibile per i frequentanti. Più i partecipanti sono contenti, più sono propensi a tornare, più spendono: questo è il circolo virtuoso di un locale di successo.
La logica virtuosa di Google non è dissimile. Se sei su Google e con una semplice e veloce ricerca trovi esattamente quello che cercavi, Big G sa di averti fornito una fantastica esperienza: continuerai ad usare il motore di ricerca e a loro volta gli inserzionisti continueranno a investire.

Proprio per questo a ogni parola di ricerca che vuoi comprare, Google assegna un quality score: un punteggio di qualità che esprime la pertinenza della parola con quello che le persone mediamente cercano e la qualità stessa della pagina di destinazione che proponi. Più il quality score è alto (i valori vanno da 1 a 10) più sarà visibile ed economico, perché Google vuole aiutarti a garantire un’esperienza positiva.

Pertanto se vuoi essere efficace con un annuncio sponsorizzato su Google ricordati di pensare a come garantire la miglior esperienza possibile al tuo pubblico. A volte è la fortuna a regalarti ingressi trionfali, ma il più delle volte è lo studio dei dettagli.